Home ScienzaBiologia DNA di orso delle caverne sopravvive negli orsi bruni: una scoperta genetica sorprendente

DNA di orso delle caverne sopravvive negli orsi bruni: una scoperta genetica sorprendente

by Jasmine

Il DNA dell’orso delle caverne sopravvive negli orsi bruni moderni

Scoperta di incroci

Un rivoluzionario studio genetico ha rivelato una verità affascinante: il DNA degli orsi delle caverne estinti persiste nel genoma degli orsi bruni moderni. Questa scoperta sfida le nozioni tradizionali sui confini delle specie e solleva interrogativi intriganti sulla natura dell’estinzione.

Coesistenza e accoppiamento

Gli orsi delle caverne, noti per la loro preferenza per gli habitat delle caverne, assomigliavano agli orsi bruni nell’aspetto, ma erano più grandi ed erbivori. Circa 25.000 anni fa, gli orsi delle caverne si estinsero dopo un periodo di declino. Tuttavia, la loro eredità genetica non è scomparsa con loro.

Gli scienziati guidati da Axel Barlow, un paleogenetista dell’Università di Potsdam, hanno scoperto questo incrocio dopo aver confrontato il DNA dell’orso delle caverne estratto da ossa antiche con un genoma sequenziato dell’orso bruno. La loro inaspettata scoperta ha rivelato “un segnale davvero piuttosto ovvio di ibridazione”, indicando che le due specie si erano accoppiate in passato.

Prove di ibridazione

Ulteriori ricerche hanno confermato questo incrocio. Gli orsi delle caverne hanno contribuito tra lo 0,9 e il 2,4% dei genomi degli orsi bruni analizzati, suggerendo un sostanziale scambio genetico. È interessante notare che lo scambio di geni più recente è avvenuto dagli orsi delle caverne agli orsi bruni.

Implicazioni per la definizione di specie

Questo studio complica la nostra comprensione delle specie. Tradizionalmente, le specie distinte venivano viste come animali che non si incrociavano. Tuttavia, questa ricerca dimostra che l’incrocio tra specie diverse può verificarsi.

Estinzione ed eredità genetica

Nonostante siano estinti da migliaia di anni, il DNA dell’orso delle caverne continua a esistere negli orsi moderni. Secondo Barlow, “Secondo qualsiasi definizione standard, [gli orsi delle caverne] sono estinti”. Tuttavia, aggiunge, “ciò non significa che gli animali siano scomparsi completamente; il loro DNA sopravvive nel genoma degli orsi moderni”.

Paralleli con l’incrocio di ominidi

Questa scoperta è parallela ad altre scoperte di incroci tra antichi ominidi. Neanderthal e Denisoviani, ad esempio, si sono incrociati con gli esseri umani moderni, lasciando un’impronta genetica sulla nostra specie.

Domande intriganti

Lo studio solleva interrogativi intriganti sul significato dell’estinzione. Mentre gli orsi delle caverne potrebbero non esistere più come specie distinta, la loro eredità genetica continua a plasmare il genoma delle loro controparti moderne. Questa scoperta evidenzia l’interconnessione della vita e l’impatto duraturo degli eventi antichi sulle specie odierne.

You may also like