Aborigeni australiani: la società più antica del mondo
L’analisi del DNA rivela origini antiche
Una nuova analisi del DNA ha confermato ciò che gli aborigeni australiani sostengono da tempo: appartengono alla civiltà continua più antica del mondo. Un ampio studio del DNA degli aborigeni australiani ha dimostrato che i loro antenati sono stati i primi a separarsi dagli altri umani dopo aver migrato fuori dall’Africa tra 51.000 e 72.000 anni fa.
La traccia genetica svela il passato
Per determinare il tempo approssimativo in cui gli umani hanno lasciato l’Africa, gli scienziati hanno analizzato il DNA di 787 individui che rappresentano 270 culture moderne in tutto il mondo. Tracciando antiche mutazioni genetiche, hanno identificato quando diverse etnie si sono divise mentre i loro antenati si stabilivano in tutto il mondo.
Lo studio ha rivelato che i primi Homo sapiens hanno iniziato a lasciare l’Africa tra 51.000 e 72.000 anni fa. Gli antenati degli aborigeni australiani sono stati il primo gruppo a separarsi da questa migrazione, divergendo dagli antenati dei popoli europei e asiatici circa 58.000 anni fa.
Un viaggio attraverso l’Asia e il mare
Questi primi umani alla fine raggiunsero un antico supercontinente che in seguito si divise in Australia, Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea. Sebbene questo isolamento li abbia separati geneticamente dal resto del mondo, la loro cultura è fiorita mentre sviluppavano nuove lingue e tradizioni in tutto il continente.
Connessioni con la terra
“Questo studio conferma le nostre convinzioni secondo cui abbiamo antiche connessioni con le nostre terre e che siamo stati qui molto più a lungo di chiunque altro”, ha affermato Aubrey Lynch, un anziano aborigeno della regione di Goldfields in Australia.
L’analisi genetica suggerisce anche che gli antenati degli aborigeni australiani e dei papuani potrebbero essersi incrociati con una specie umana precedentemente sconosciuta, in modo simile all’incrocio tra gli antichi europei e i Neanderthal. Ulteriori ricerche potrebbero far luce su questo misterioso parente umano.
Domande e ricerche future
Sebbene lo studio fornisca prove convincenti dell’antichità della società aborigena australiana, solleva anche nuove domande. L’analisi genetica ha aperto nuove strade per ulteriori ricerche sulle interazioni tra i primi umani e altre specie di ominidi, nonché sulla diversità culturale e linguistica emersa durante la loro lunga storia in Australia.
Significato e impatto
I risultati di questo studio hanno implicazioni significative per la comprensione della storia umana e delle origini della civiltà. Forniscono supporto scientifico alle tradizioni culturali e alle storie orali degli aborigeni australiani, riconoscendo il loro profondo legame con la terra e il loro ruolo di società continua più antica del mondo.